Partiti politici asiatici accolgono con favore la Global Civilization Initiative cinese per promuovere una cultura di pace

I rappresentanti dei partiti politici asiatici hanno accolto con favore la Global Civilization Initiative (GCI) proposta dalla Cina per promuovere una cultura di pace, ha affermato una dichiarazione rilasciata a Phnom Penh sabato 23 novembre.

La Dichiarazione di Phnom Penh sulla pace e la riconciliazione è stata rilasciata al termine della 12a Assemblea generale della Conferenza Internazionale dei Partiti Politici Asiatici (ICAPP), organizzata dal Partito del Popolo Cambogiano attualmente in carica e a cui hanno partecipato rappresentanti di 49 partiti politici di 28 Paesi.

"Abbiamo condiviso l'opinione che l'inclusione delle diversità culturali, etniche, razziali e religiose sia essenziale per una pace duratura e abbiamo concordato che ci impegneremo a promuovere la tolleranza culturale e religiosa, l'armonia interreligiosa, i valori tradizionali e la coesistenza pacifica tra nazioni ed etnie, nonché la tradizione asiatica del rispetto reciproco", ha affermato la dichiarazione.

"A questo proposito, abbiamo accolto con favore la Global Civilization Initiative che sarà perseguita sulla base della nozione di armonia senza uniformità piuttosto che su un'insistenza coercitiva sull'uniformità", ha aggiunto.

Proposta dalla Cina nel marzo 2023, la GCI sostiene il rispetto per la diversità delle civiltà, i valori comuni dell'umanità, l'importanza dell'eredità e dell'innovazione delle civiltà, nonché solidi scambi e cooperazione tra le persone a livello internazionale.

Chea Munyrith, Presidente della Cambodian Chinese Evolution Researcher Association, ha affermato che la GCI è un altro importante bene pubblico che la Cina ha condiviso con il mondo nella nuova era dopo la Global Development Initiative e la Global Security Initiative.

"La GCI ispira i Paesi a sostenere i principi di uguaglianza, apprendimento reciproco, dialogo e inclusività tra le civiltà e a far sì che gli scambi culturali trascendano l'estraniamento, l'apprendimento reciproco trascenda gli scontri e la coesistenza trascenda i sentimenti di superiorità", ha detto in un'intervista con Xinhua.

"La GCI ha ispirato i Paesi a mantenere una mentalità aperta nell'apprezzare la percezione dei valori da parte di diverse civiltà e ad astenersi dall'imporre i propri valori o modelli agli altri e dall'alimentare il confronto ideologico", ha aggiunto Munyrith.

Secondo la dichiarazione, i rappresentanti dei partiti politici asiatici hanno accolto con favore e sostenuto anche le iniziative delle Nazioni Unite e la Global Development Initiative nella promozione del multilateralismo e dello sviluppo inclusivo.